Assaporare il Mediterraneo a Bari: alla scoperta del mondo perfetto dell’olio d’oliva e del vino

In questa città costiera di Bari, ho esplorato la cultura del sud Italia, concentrandomi in particolare sulla gastronomia e sulle bevande locali. Immerso in questa terra ricca di sole e storia, oltre alle affascinanti strade antiche e alla costa mozzafiato, c’è un sapore unico che mi ha catturato: l’olio d’oliva e il vino. A Bari, l’olio d’oliva e il vino non sono solo ingredienti, ma uno stile di vita, una tradizione radicata nel cuore del territorio.

1. Alla scoperta dell’olio d’oliva e del vino di Bari

Bari si trova sulla costa orientale della regione Puglia, e il clima caldo del Mediterraneo la rende un paradiso per la coltivazione delle olive. L’olio d’oliva pugliese vanta una lunga tradizione, e quasi ogni casa ha la sua bottiglia di olio d’oliva prodotto in casa. L’olio d’oliva è una parte indispensabile della cucina quotidiana, usato in quasi tutti i piatti. Allo stesso modo, le vigne intorno a Bari producono vini unici, con il sole e il terreno mediterranei che conferiscono loro un sapore ricco e affascinante.

2. Esperienza della tradizione nella produzione dell’olio d’oliva

Il primo giorno del mio viaggio a Bari, ho deciso di visitare una delle aziende produttrici di olio d’oliva locali. Situata nelle campagne, circondata da uliveti che si estendono a perdita d’occhio, questa azienda mi ha offerto una vista spettacolare su alberi secolari, molti dei quali avevano centinaia, se non migliaia, di anni. Mentre mi avvicinavo, ho notato che i tronchi degli ulivi erano curati con grande attenzione, con rami e foglie che si sviluppavano in modo rigoglioso. La produzione dell’olio d’oliva in questa zona è quasi tutta artigianale, rispettando rigorosamente le antiche tradizioni.

Entrato nell’azienda, l’aria era permeata dal profumo fresco delle olive appena raccolte. Le olive, appena staccate dagli alberi, venivano portate rapidamente in frantoio per essere spremute a freddo. La spremitura a freddo è fondamentale per preservare i nutrienti naturali e il sapore dell’olio. Le olive vengono lavate e liberate dai rametti prima di essere pressate. L’olio che ne deriva è di un giallo dorato, con un gusto fresco e un leggero aroma erbaceo. Alcuni oli di altissima qualità presentano un sapore leggermente piccante e amaro, che mi ha fatto apprezzare ulteriormente la complessità di questo prodotto.

Ho avuto la fortuna di parlare con un maestro frantoiano che mi ha spiegato che per ottenere il miglior olio d’oliva, è fondamentale scegliere la giusta varietà di olive. In Puglia, la varietà principale è la “Coratina”, che è ricca di olio e ha un sapore particolarmente complesso. Un altro fattore importante è il momento della raccolta: solitamente, le olive vengono colte prima che siano completamente mature, per garantire un olio con acidità bassa e un sapore più ricco.

Dopo aver assaggiato diverse tipologie di olio, ho deciso di acquistare una bottiglia di olio extra vergine d’oliva classico, che avrei potuto utilizzare per accompagnare il pane, preparare insalate o cucinare a casa.

3. Alla scoperta del fascino del vino

Oltre all’olio d’oliva, il vino di Bari rappresenta un altro aspetto affascinante della gastronomia locale. I vini della Puglia sono noti per il loro gusto fruttato e corposo. Ho deciso di visitare una delle cantine locali per vivere in prima persona il processo di coltivazione delle uve e produzione del vino. La cantina si trova nelle colline intorno a Bari, in una zona di terreno ricco di minerali, ideale per la coltivazione delle viti. Entrando nel vigneto, mi sono trovato circondato da file e file di viti, che crescevano rigogliose sotto il caldo sole. Le uve stavano maturando, emettendo un profumo irresistibile.

Dentro la cantina, ho avuto l’opportunità di parlare con il produttore di vino, che mi ha raccontato molto sui vitigni locali. Il terreno pugliese è particolarmente adatto alla coltivazione di varietà autoctone come il “Primitivo” e il “Nero di Troia”. Il vino Primitivo ha un sapore intenso, con sentori di more e ciliegie, un corpo pieno che si abbina perfettamente alla carne rossa. Il Nero di Troia, invece, ha un sapore più speziato, un grado alcolico moderato e un retrogusto persistente.

Il produttore di vino mi ha spiegato che la produzione del vino è un processo molto attento, in cui ogni fase, dalla raccolta dell’uva alla fermentazione, viene eseguita con cura. Le uve vengono raccolte manualmente e, successivamente, subiscono una serie di trattamenti, tra cui la diraspatura, la pigiatura e la fermentazione, prima di essere trasformate in vino. In alcune cantine, si utilizzano anche anfore di terracotta per l’invecchiamento, conferendo al vino un sapore unico e distinto.

Ho avuto modo di degustare diversi vini, e uno dei più interessanti è stato un Primitivo, che aveva un corpo robusto e un sapore fruttato intenso, seguito da note di fumo che si diffondevano lentamente nella bocca, lasciando un retrogusto che mi ha affascinato profondamente.

4. Scegliere e abbinare

Dopo aver assaggiato diversi oli e vini, mi sono messo a riflettere su come abbinare al meglio questi due prodotti. Nei ristoranti locali, ho visto come l’olio d’oliva venga utilizzato in ogni piatto, mentre il vino è un compagno imprescindibile durante i pasti. Ho parlato con uno chef locale, che mi ha dato alcuni consigli su come abbinare l’olio d’oliva e il vino.

Se si tratta di piatti leggeri come insalate o piatti di pesce, è meglio utilizzare un olio d’oliva fruttato e abbinare un vino bianco fresco, come il Verdeca o il Falanghina, che hanno un sapore floreale e agrumato, con una freschezza che si sposa bene con piatti leggeri. Per piatti più saporiti, come carni rosse o grigliate, è consigliato scegliere un olio d’oliva più robusto e abbinarlo a un vino rosso corposo, come il Primitivo o il Nero di Troia.

5. L’addio a Bari

Con la fine del mio viaggio, ho lasciato Bari con una borsa piena di olio d’oliva e vino tipici, ma soprattutto con un cuore colmo di affetto per questa città. L’olio d’oliva e il vino di Bari mi hanno permesso di scoprire i sapori autentici del Mediterraneo e l’amore degli abitanti per la loro terra. Qui, l’olio e il vino non sono semplicemente alimenti, ma un riflesso di uno stile di vita, un modo di vivere in armonia con la natura.

Questa esperienza mi ha permesso di comprendere meglio la cultura e la gastronomia del sud Italia, e Bari, con la sua storia e il suo fascino, rimarrà nella mia memoria come una tappa indimenticabile, dove l’olio d’oliva e il vino sono diventati protagonisti del mio viaggio.

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